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Lo Scoppio

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Il Borgo Fantasma dello Scoppio

Posto a picco sul Fosso della Matassa, lo Scoppio di Acquasparta è un suggestivo borgo fantasma, abbandonato negli anni ‘50, che deve al nome proprio alla sua posizione: quello scopulus che definiva per i latini una rupe sconnessa o scogliera.

Passaggio obbligato per coloro che vogliono godersi i sentieri CAI dei Monti Martani, lo Scoppio ha origini antiche, forse ben più antiche di quelle della Chiesa di San Michele Arcangelo, edificata attorno al XI-XII secolo con l’altare che conserva la simbologia dell’Ordine dei Cavalieri del Tempio di Salomone e affreschi di Piermatteo Piergili risalenti al 1576.

Da poco questo luogo ricco di magia ha affascinato il regista Wim Wenders che vi ha girato un pezzo del docufilm dedicato a Papa Francesco.

lo scoppio

Posto a picco sul Fosso della Matassa, lo Scoppio di Acquasparta è un suggestivo borgo fantasma, abbandonato negli anni ‘50, che deve al nome proprio alla sua posizione: quello scopulus che definiva per i latini una rupe sconnessa o scogliera.

Il Borgo Fantasma dello Scoppio

Passaggio obbligato per coloro che vogliono godersi i sentieri CAI dei Monti Martani, lo Scoppio ha origini antiche, forse ben più antiche di quelle della Chiesa di San Michele Arcangelo, edificata attorno al XI-XII secolo con l’altare che conserva la simbologia dell’Ordine dei Cavalieri del Tempio di Salomone e affreschi di Piermatteo Piergili risalenti al 1576.

Da poco questo luogo ricco di magia ha affascinato il regista Wim Wenders che vi ha girato un pezzo del docufilm dedicato a Papa Francesco.

lo scoppio-01

Sabato 17 Luglio 2021: firmata la Carta dello Scoppio

Una lettera d’intenti atta a condividere un progetto per lo sviluppo del paesaggio e delle comunità che vivono attorno ai Monti Martani, la Carta dello Scoppio è stata firmata dai Comuni di un territorio che abbraccia le provincie di Terni e Perugia il 17 luglio del 2021.

La carta, un testo informale, ma di grande valore simbolico, con cui il Comune di Acquasparta, nel contesto del progetto “InNaturalibus”, realizzato in collaborazione e con il contributo della Regione Umbria – Assessorato al Turismo, e in continuità con Le Terre dei Borghi Verdi ha voluto stimolare un processo di condivisione che includa quanti più attori interessati possibili, sia pubblici che privati.

Il rifugio escursionistico del Lo Scoppio, appena fuori il borgo, è oggi abbandonato, ma speriamo che presto l’Amministrazione del Comune di Acquasparta, attraverso questa iniziativa. potrà regalarci la sorpresa di riaprire ai camminatori e ai viandanti questa meraviglia de Le Terre dei Borghi Verdi.

Sabato 17 Luglio 2021: firmata la Carta dello Scoppio

lo scoppio-01

Una lettera d’intenti atta a condividere un progetto per lo sviluppo del paesaggio e delle comunità che vivono attorno ai Monti Martani, la Carta dello Scoppio è stata firmata dai Comuni di un territorio che abbraccia le provincie di Terni e Perugia il 17 luglio del 2021.

La carta, un testo informale, ma di grande valore simbolico, con cui il Comune di Acquasparta, nel contesto del progetto “InNaturalibus”, realizzato in collaborazione e con il contributo della Regione Umbria – Assessorato al Turismo, e in continuità con Le Terre dei Borghi Verdi ha voluto stimolare un processo di condivisione che includa quanti più attori interessati possibili, sia pubblici che privati.

Il rifugio escursionistico del Lo Scoppio, appena fuori il borgo, è oggi abbandonato, ma speriamo che presto l’Amministrazione del Comune di Acquasparta, attraverso questa iniziativa. potrà regalarci la sorpresa di riaprire ai camminatori e ai viandanti questa meraviglia de Le Terre dei Borghi Verdi.





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