La Chiesa di San Giovenale sorge in un luogo isolato ad est del castello, alla base del Colle Aiano e in prossimità del cimitero, lungo il tracciato dell’antica via montana che giungeva a Spoleto.

Notevole il portale in stile moresco a doppio rincasso con ghiera a ferro di cavallo e lunettato.

Nella chiesa sono stati rinvenuti un cippo carsulano, tradizionale di Carsulae, del I sec. d.C. e il sarcofago paleocristiano della Matrona Ponzia, nobildonna romana che, nel recarsi a Treviri in Germania, morì cadendo dal cocchio in cui viaggiava in località “Ripe Rosse”, mentre percorreva un diverticolo che collegava la Flaminia Vetus a quella Recens.