punto di interesse
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Posto nel cuore del centro storico, il Teatro San Giovanni è uno degli edifici più antichi di Montecastrilli.
Da documenti conservati nella parrocchia è attestata, fin dal 1574 una Confraternita di San Giovanni Battista con il possesso, tra gli altri beni, di una piccola chiesa e un ospitale.
Nell’amministrazione la Confraternita era sostenuta anche da un Padre Agostiniano che, in occasioni particolari, dimorava in alcuni locali sopra la chiesa stessa.
L’edificio ricordato dai documenti della parrocchia era la Chiesa di San Giovanni Battista dalla cui trasformazione, negli anni ‘40 del secolo scorso, fu realizzato un teatro e una sala cinematografica.
Posto nel cuore del centro storico, il Teatro San Giovanni è uno degli edifici più antichi di Montecastrilli.
Da documenti conservati nella parrocchia è attestata, fin dal 1574 una Confraternita di San Giovanni Battista con il possesso, tra gli altri beni, di una piccola chiesa e un ospitale.
Nell’amministrazione la Confraternita era sostenuta anche da un Padre Agostiniano che, in occasioni particolari, dimorava in alcuni locali sopra la chiesa stessa.
L’edificio ricordato dai documenti della parrocchia era la Chiesa di San Giovanni Battista dalla cui trasformazione, negli anni ‘40 del secolo scorso, fu realizzato un teatro e una sala cinematografica.
La trasformazione comprese anche l’ampliamento sul lato destro della facciata, la realizzazione di un palco sotto al quale furono realizzati due camerini ed alcune opere strutturali funzionali al nuovo utilizzo.
La facciata originale della Chiesa è rimasta inglobata e visibile nell’attuale facciata del teatro, compresa la croce e la targa che ne identificavano la natura sacra.
All’interno vi era una tela di notevole fattura del pittore Rutilius Spoltus, firmata e datata 1612, raffigurante il Battesimo di san Giovanni Battista, opera che oggi si trova nella Chiesa di San Nicolò, nella prima cappella a destra entrando dall’ingresso principale.
La trasformazione comprese anche l’ampliamento sul lato destro della facciata, la realizzazione di un palco sotto al quale furono realizzati due camerini ed alcune opere strutturali funzionali al nuovo utilizzo.
La facciata originale della Chiesa è rimasta inglobata e visibile nell’attuale facciata del teatro, compresa la croce e la targa che ne identificavano la natura sacra.
All’interno vi era una tela di notevole fattura del pittore Rutilius Spoltus, firmata e datata 1612, raffigurante il Battesimo di san Giovanni Battista, opera che oggi si trova nella Chiesa di San Nicolò, nella prima cappella a destra entrando dall’ingresso principale.
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La Progressive Web App è parte del progetto “Le Terre dei Borghi Verdi”, realizzato in collaborazione e con il contributo della Regione Umbria – Assessorato al Turismo
©2021 Le Terre dei Borghi Verdi
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