punto di interesse
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Ricordato in un documento del 1238 tra i castelli distrutti da Todi, del Castello di Paragnano rimangono oggi pochi resti di murature inglobati nella struttura del podere omonimo oggi abbandonato.
Secondo tradizione fu chiamato Palagnanum per via del fatto che in loco si venerava Pale antica divinità della pastorizia.
Ricordato in un documento del 1238 tra i castelli distrutti da Todi, del Castello di Paragnano rimangono oggi pochi resti di murature inglobati nella struttura del podere omonimo oggi abbandonato.
Secondo tradizione fu chiamato Palagnanum per via del fatto che in loco si venerava Pale antica divinità della pastorizia.
Nulla si vede della sua antica grandezza di fortezza, insieme a Castel dell’Aquila, Forte Cesare posta nel sistema di difesa della via Amerina.
Nulla si vede della sua antica grandezza di fortezza, insieme a Castel dell’Aquila, Forte Cesare posta nel sistema di difesa della via Amerina.
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La Progressive Web App è parte del progetto “Le Terre dei Borghi Verdi”, realizzato in collaborazione e con il contributo della Regione Umbria – Assessorato al Turismo
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