Rinchiusa da due schiere di mura San Gemini mostra tutta la possenza nella sua struttura di castello e borgo medievale che risale dalla Flaminia, passando da Porta Romana sino a giungere a Piazza San Francesco, centro nevralgico della cittadina e sede del Municipio.
Porta Romana e Palazzo Santa Croce
Di fianco Porta Romana, con ingresso anche da Piazza Duomo, Palazzo Santacroce, oggi meraviglioso hotel, ed edificato nell’anno in cui il ducato di San Gemini passò di mano dagli Orsini all’omonima famiglia, mantiene inalterato il suo fascino di residenza nobiliare.
Piazza San Francesco: la Chiesa, il Comune e Porta Burgi
Varcata la porta e risalendo via Roma, tra negozi e attività si giunge alla splendida Piazza San Francesco che ospita il Palazzo Comunale e la meravigliosa Fontana omonima, la Chiesa di San Francesco, l’accesso a via Casventino attraverso Porta Burgi e, attraverso il viale omonimo l’ascesa verso Palazzo Canova e la Porta del Sale.
Via del Tribunale: la Chiesa di Santa Caterina, il Museo Calori e la Domus Romana
Varcata la Porta del Sale, risalendo i vicoli si giunge alla Chiesa di Santa Caterina e di seguito all’ex complesso delle clarisse che oggi ospita il Museo Calori.
A un centinaio di metri, il luogo dove è stata rinvenuta parte di una splendida Domus Romana con mosaici.
L’ex Convento di Santa Maria Maddalena, Porta Tuderte e la Chiesa di San Giovanni Battista
In fondo a via del Tribunale, lasciandosi alle spalle il terrazzo da cui si gode la splendida vista sulla piazza che ospita Palazzo Vecchio e la Chiesa di San Carlo, si giunge all’Ex Convento di Santa Maria Maddalena, poi alla Chiesa di San Giovanni Battista che insiste proprio su Porta Tuderte.
Piazza Palazzo Vecchio: il Palazzo e la Chiesa di San Carlo
Seguendo a ritroso per via Casventino si giunge di nuovo a Piazza Palazzo Vecchio, con la Chiesa di San Carlo e il Palazzo Vecchio.
Porta Burgi
Scendendo per quello che era il cardo massimo si giunge di nuovo, attraversando Porta Burgi, a Piazza San Francesco.
Il Duomo: Chiesa di San Gemine
Prima di varcare di nuovo Porta Romana, girando a sinistra, una piccola salita porta al più sacro luogo di ogni sangeminese: il duomo dedicato al Patrono della cittadina, Chiesa di San Gemine, la cui edificazione, per tradizione è datata in epoca paleocristiana.
San Gemini fuori le mura: il Geolab, l’Orto Botanico e l’Abbazia di San Nicolò
Non distante da Porta romana in direzione dell’antica via Flaminia che porta a Narni, il Geolab è uno spazio espositivo permanente dedicato alla divulgazione delle Scienze della Terra. Merita una visita, a pochi passi fuori le mura sempre sul lato di Porta Romana, uno dei luoghi più suggestivi de Le Terre dei Borghi Verdi: quell’Abbazia di San Nicolò che con la sua architettura e i suoi giardini trasportano il visitatore alle atmosfere dei primi anni del XII secolo.